Illuminazione cucina piccola: lampade e disposizione punti luce 8-6-2024 L’illuminazione di una cucina piccola è meno banale di quello che si può pensare: non solo siamo a cospetto di una stanza che necessita di una buona visuale rispetto a quello che stiamo facendo, ma spesso parliamo di uno spazio di condivisione tra i più importanti della casa. In cucina si passano molti momenti del tempo domestico, sia per cucinare appunti che per mangiare, quindi una buona illuminazione è fondamentale per il comfort ma anche per una certa sicurezza. Vediamo allora alcune soluzioni che possono aiutare nell’illuminazione di cucine piccole. Come illuminare una cucina piccola: considerazioni e consigli Prima di tutto valutiamo lo spazio e i punti luce presenti: nella cucine piccole infatti spesso ci si trova di fronte a zone ricavate magari da stanze più ampie, soprattutto quando queste sono frutto di ristrutturazioni. In alcuni casi non è presente una vera e propria apertura come una finestra, quindi la luce naturale potrebbe essere scarsa. Pensiamo ad esempio alla situazione in cui si ricava un piccolo cucinino da una stanza una volta più ampia, per dividere in maniera netta la zona di cottura da quella abitabile. In questi casi pensare all’illuminazione è di primaria importanza, perché sarà fondamentale avere una visuale ottima per compire le azioni tipiche del preparare pranzi e cene: ci si trova a tagliare alimenti, cosa che ci costringe ad avere sempre una illuminazione perfetta per evitare di non vedere quello che si fa, ma anche valutare la cottura degli alimenti stessi passa molto dalla vista. Nel caso di un cucino, particolarmente indicati sono i faretti per molti motivi. Prima di tutto riescono a fornire una luce molto mirata ed indirizzata sui piani di lavoro, in secondo luogo molti di questi sono ormai proposti con illuminazione led, che non consuma molto, dura molto di più e inoltre non scalda un ambiente già sufficientemente soggetto alle alte temperature. Inoltre i faretti sono leggeri e si possono installare ad incastro su superfici appositamente costituite, come piccoli controsoffitti in cartongesso che possono ospitare queste piccole lampade anche con soluzioni a scomparsa esteticamente molto ricercate. Illuminazione cucine piccole: lampadari Quando la cucina piccola non prevede la presenza di un cucinino a parte si può anche pensare di affidare il punto luce principale ad un tradizionale lampadario. Se la zona è provvista di un tavolo dove poter consumare il pasto, questo punto luce andrà quasi certamente fissato sopra questa zona, per consentire un buon comfort quando si mangia e si conversa coi commensali. Il consiglio è comunque quello di avvalersi sempre di punti luce anche nella zona adibita più strettamente alla cottura e alla preparazione, perché la scarsità di luce in quei frangenti può essere davvero fastidioso e deleterio. Va anche detto che spesso, su molti modelli di cucina, la luce può essere integrata direttamente nella zona sopra i fornelli in prossimità della cappa aspiratrice, questo ci consentirà di poter prima pensare all’illuminazione della stanza intera e poi solo in un secondo momento a quella della zona cottura. Lampade cucina piccola: una soluzione possibile I lampadari a sospensione, soprattutto nella zona del tavolo sono la soluzione più apprezzata e utilizzata, ma soprattutto per cucine dal taglio moderno si possono anche prendere in considerazione lampade da terra. Utilizziamo il plurale proprio perché in questo caso è spesso consigliabile abbinarle in coppia: non essendo possibile piazzarle al centro della stanza per ovvi motivi, si può pensare ad una coppia di lampade poste e due angoli estremi, in modo da fornire una illuminazione più omogenea possibile. Infine una piccola annotazione sul tipo di luce: in questo tipo di stanze che devono favorire la convivialità meglio affidarsi lampadari per cucine piccole con temperatura calda, al massimo si può pensare a qualcosa dalle tinte più fredde nella zona cottura in caso di cucine moderne.